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9,00 € - 32,00 €
Zona di Produzione: Castellina in Chianti
Tipologia: Vino rosso.
Tipologia terreno: Calcarei con presenza di marne, composti da ghiaie, argille e sabbie.
Altitudine: 260-350 m. s.l.m.
Esposizione: Sud/Sud-Est.
Sistema di allevamento: Spalliera con potatura a cordone speronato.
Vendemmia: Prima decade di settembre.
Vinificazione: Pigiatura soffice con diraspatura; fermentazione alcoolica condotta in vasche di acciaio e cemento vetrificato con controllo della temperatura, compresa normalmente fra i 26 ed i 28° per circa 14 giorni. Macerazione sulle bucce per ulteriori 10-12 giorni. Fermentazione malolattica.
Affinamento: Prevalentemente in acciaio e in minima parte in botte grande di rovere francese per circa 12-14 mesi. In bottiglia per almeno 2 mesi.
Zona di Produzione: Castellina in Chianti
Tipologia: Vino rosso.
Tipologia terreno: Calcarei con presenza di marne, composti da ghiaie, argille e sabbie.
Altitudine: 260-350 m. s.l.m.
Esposizione: Sud/Sud-Est.
Sistema di allevamento: Spalliera con potatura a cordone speronato.
Vendemmia: Prima decade di settembre.
Vinificazione: Pigiatura soffice con diraspatura; fermentazione alcoolica condotta in vasche di acciaio di piccole dimensioni con controllo della temperatura, compresa normalmente fra i 26 ed i 28° per circa 14 giorni. Macerazione sulle bucce per ulteriori 12-14 giorni. Fermentazione malolattica.
Affinamento: Prevalentemente in botte di rovere francese da 28 ettolitri per circa 14-15 mesi. In bottiglia per almeno 6 mesi.
Zona di Produzione: Castellina in Chianti (Si)
Vitigno: Sangiovese - Merlot - Colorino
Gradazione: 14°
Temperatura di servizio: 18/19 °C
I pomodorini gialli del Piennolo DOP crescono nelle aree protette del Parco Nazionale del Vesuvio. Si raccolgono tra luglio ed agosto e si raggruppano in piennoli, grappoli interi sistemati su un filo di canapa legato a cerchio, conservato in luoghi asciutti e ventilati.
Le peculiarità del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio sono la elevata consistenza della buccia, la forza di attaccatura al “peduncolo”, l’alta concentrazione di zuccheri, acidi e altri solidi solubili che lo rendono un prodotto a lunga conservazione durante la quale nessuna delle sue qualità organolettiche subisce alterazioni. Tali peculiarità sono profondamente legate ai fattori pedoclimatici tipici dell’area geografica in cui il pomodorino è coltivato dove i suoli, di origine vulcanica, sono costituiti da materiale piroclastico originato dagli eventi eruttivi del complesso vulcanico Somma-Vesuvio.
La morfologia dei suoli, quindi, è quella tipica che si riscontra lungo le pendici del cono vesuviano ed è caratterizzata da tessitura sabbiosa, che rende i terreni molto sciolti e drenati.
La Denominazione d’Origine Protetta (D.O.P.) “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio” è riservata ai pomodori che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal Disciplinare di produzione.