I pomodorini gialli del Piennolo DOP crescono nelle aree protette del Parco Nazionale del Vesuvio. Si raccolgono tra luglio ed agosto e si raggruppano in piennoli, grappoli interi sistemati su un filo di canapa legato a cerchio, conservato in luoghi asciutti e ventilati.
Le peculiarità del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio sono la elevata consistenza della buccia, la forza di attaccatura al “peduncolo”, l’alta concentrazione di zuccheri, acidi e altri solidi solubili che lo rendono un prodotto a lunga conservazione durante la quale nessuna delle sue qualità organolettiche subisce alterazioni. Tali peculiarità sono profondamente legate ai fattori pedoclimatici tipici dell’area geografica in cui il pomodorino è coltivato dove i suoli, di origine vulcanica, sono costituiti da materiale piroclastico originato dagli eventi eruttivi del complesso vulcanico Somma-Vesuvio.
La morfologia dei suoli, quindi, è quella tipica che si riscontra lungo le pendici del cono vesuviano ed è caratterizzata da tessitura sabbiosa, che rende i terreni molto sciolti e drenati. La Denominazione d’Origine Protetta (D.O.P.) “Pomodorino del Piennolo del Vesuvio” è riservata ai pomodori che rispondono alle condizioni ed ai requisiti stabiliti dal Disciplinare di produzione.
Zona di Produzione: Locorotondo, Martina Franca, Massafra, Gravina di Puglia Vitigno: Fiano Minutolo - Falanghina - Greco Gradazione: 12° Temperatura di servizio: 10 °C Tipo vino: Vino bianco. Vinificazione: La fermentazione avviene a bassa temperatura, circa 7 gradi per due settimane, per preservare tutti i profumi di frutta fresca. Maturazione: Riposa 3 mesi in vasche di acciaio e 3 mesi in bottiglia.
Zona di Produzione: Gioia del Colle, Castellaneta, Gravina in Puglia, Laterza Vitigno: Primitivo - Aleatico Gradazione: 13° Temperatura di servizio: 10/12 °C Tipo vino: Vino rosato. Vinificazione: Il contatto del mosto con le bucce avviene per pochi minuti, poi il vino viene tenuto a 6 gradi durante tutta la fermentazione per preservare il profumo di frutta fresca. Maturazione: Riposa per 3 mesi in vasche di acciaio e minimo 3 mesi in bottiglia.
Zona di Produzione: Singolo vigneto in Salento Vitigno: Negroamaro Gradazione: 13° Temperatura di servizio: 15/16 °C Tipo vino: Vino rosso. Sistema allevamento: Spalliera non irrigata. Vendemmia: Ottobre. Vinificazione: L’uva viene pigiata e raffreddata. La fermentazione procede per circa 2 settimane a 16°C. Maturazione: Riposa per 6 mesi in vasche di acciaio e minimo 6 mesi in bottiglia.
Zona di Produzione: Torricella, Manduria, Sava, Lizzano e San Marzano Vitigno: Primitivo Gradazione: 14,5° Temperatura di servizio: 15/16 °C Tipo vino: Vino rosso. Sistema allevamento: Spalliera non irrigata. Vendemmia: Settembre. Vinificazione: L’uva viene pigiata e raffreddata. La fermentazione, tenuta bassa, procede per diverse settimane. Maturazione: Riposa per tutto l’inverno in vasche di cemento (nessun affinamento in legno) poi 6 mesi in bottiglia.
Zona di Produzione: Sud di Taranto Gradazione: 15° Temperatura di servizio: 17/18 °C Tipo vino: Vino rosso. Vendemmia: A mano. Vinificazione: L’uva viene pigiata e lasciata fermentare con i propri lieviti indigeni. Poi il mosto viene raffreddato e continua la sua fermentazione per altre due settimane. Maturazione: Riposa in vasche di cemento per 12 mesi (nessun affinamento in legno) e 6 mesi in bottiglia.
Zona di Produzione: Provincia di Treviso Tipologia: Prosecco Extra Dry. Terreno: Argilloso, calcareo. Altitudine: 180 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Produzione u/ha: 18.000 kg. Vendemmia: Settembre. Vinificazione: Vino base ottenuto da uve pigiate e criomacerate secondo il Metodo Gianfranco Follador®, segue un’attenta fermentazione. Spumantizzazione: La presa di spuma è ottenuta in autoclave secondo il metodo Martinotti (Charmat) con una fermentazione regolare seguita da una lunga sosta sui lieviti a 0°.
Zona di Produzione: Torricella, Manduria, Sava, Lizzano e Pulsano. Gradazione: 14,5° Temperatura di servizio: 15/16 °C Tipo vino: Vino rosso. Vendemmia: Tardiva. Vinificazione: Appassimento in fruttaio. Successivamente fermentazione a bassa temperatura. Maturazione: Riposa in vasche di cemento per 6 mesi (nessun affinamento in legno) e ulteriore affinamento in bottiglia per sei mesi.
Zona di Produzione: Valdobbiadene Loc. Torri di Credazzo Tipologia: Prosecco Superiore Millesimato Extra Dry. Terreno: Argilloso, calcareo. Altitudine: 280 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Produzione u/ha: 13.500 kg. Vendemmia: Settembre. Vinificazione: Vino base ottenuto da uve pigiate e criomacerate secondo il Metodo Gianfranco Follador®, segue un’attenta fermentazione. Spumantizzazione: La presa di spuma è ottenuta in autoclave secondo il metodo Martinotti (Charmat) con una ferme
Zona di Produzione: Brindisi, San Vito dei Normanni Gradazione: 14° Temperatura di servizio: 15/16 °C Tipo vino: Vino rosso. Vinificazione: L’uva matura arriva in cantina e viene pigiata e raffreddata. La fermentazione, circa 16°C, procede per diverse settimane. Maturazione: Riposa in vasche di cemento per 6 mesi, poi affinamento in bottiglia per 6 mesi.
Zona di Produzione: Valdobbiadene Tipologia: Prosecco Superiore Millesimato Extra Brut. Terreno: Argilloso, calcareo. Altitudine: 280 m. s.l.m. Esposizione: Sud - Ovest. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Produzione u/ha: 13.500 kg. Vendemmia: Settembre. Vinificazione: Vino base ottenuto da uve pigiate e criomacerate secondo il Metodo Gianfranco Follador®, segue un’attenta fermentazione. Spumantizzazione: La presa di spuma è ottenuta in autoclave secondo il metodo Martinotti (Charmat) con una fermentazione regolare seguita da una lunga sosta sui lieviti a 0°.
Dosaggio: Brut Categoria: DOC Formato: Standard - 750 ml Vendemmia: 2019 Gradazione alcolica: 11.5° Spumantizzazione: Vino ottenuto dal taglio di vino glera e moscato rosa appartenenti alla stessa annata. Rifermentazione a temperatura controllata di 16-18° con l'aggiunta di lieviti selezionati in autoclave per circa 40 giorni. Uve: 84% Glera - 16% Incrocio Manzoni Moscato rosa. Zona di produzione: Regione Veneto, provincia di Treviso. Colore: Rosa scarico con perlage fine e persistente. Abbinamenti: Ottimo aperitivo e per cocktail, a tutto pasto, piatti a base di pesce e crostacei. Temperatura di servizio: 8/9° C