Zona di Produzione: Castellina in Chianti Tipologia: Vino rosso. Tipologia terreno: Calcarei con presenza di marne, composti da ghiaie, argille e sabbie. Altitudine: 260-350 m. s.l.m. Esposizione: Sud/Sud-Est. Sistema di allevamento: Spalliera con potatura a cordone speronato. Vendemmia: Prima decade di settembre. Vinificazione: Pigiatura soffice con diraspatura; fermentazione alcoolica condotta in vasche di acciaio e cemento vetrificato con controllo della temperatura, compresa normalmente fra i 26 ed i 28° per circa 14 giorni. Macerazione sulle bucce per ulteriori 10-12 giorni. Fermentazione malolattica. Affinamento: Prevalentemente in acciaio e in minima parte in botte grande di rovere francese per circa 12-14 mesi. In bottiglia per almeno 2 mesi.
Zona di Produzione: Castellina in Chianti Tipologia: Vino rosso. Tipologia terreno: Calcarei con presenza di marne, composti da ghiaie, argille e sabbie. Altitudine: 260-350 m. s.l.m. Esposizione: Sud/Sud-Est. Sistema di allevamento: Spalliera con potatura a cordone speronato. Vendemmia: Prima decade di settembre. Vinificazione: Pigiatura soffice con diraspatura; fermentazione alcoolica condotta in vasche di acciaio di piccole dimensioni con controllo della temperatura, compresa normalmente fra i 26 ed i 28° per circa 14 giorni. Macerazione sulle bucce per ulteriori 12-14 giorni. Fermentazione malolattica. Affinamento: Prevalentemente in botte di rovere francese da 28 ettolitri per circa 14-15 mesi. In bottiglia per almeno 6 mesi.
In Italia la pesca con le tonnare volanti è la più produttiva del panorama mondiale. Infatti la sola provincia di Salerno detiene il primato della pesca del più pregiato tra i tonni, il Tonno Rosso (blue fin tuna in inglese) Tra Salerno e Cetara è concentrata la maggior parte della flotta di tonnare volanti più importanti d’Europa.
Il tonno bianco viene pescato nel Mediterraneo, ha carni più bianche (rosate) rispetto al tonno rosso. La sua colorazione bluastra sul dorso e bianca sul ventre e ha due pinne laterali più lunghe da cui prende il nome.
A Cetara, la pesca delle alici risulta, nel corso dei secoli, l’attività più diffusa fra i suoi abitanti. I cetaresi, pescatori esperti, si tramandano di generazione in generazione un tradizionale metodo di salatura delle alici e conservazione sott’olio.
A Cetara, la pesca delle alici risulta, nel corso dei secoli, l’attività più diffusa fra i suoi abitanti. I cetaresi, pescatori esperti, si tramandano di generazione in generazione un tradizionale metodo di salatura delle alici e conservate in olio. Nello specifico le alici vengono messe in olio extravergine d’oliva Torretta.
La pesca delle Alici a Cetara, secondo la tradizione inizia a fine marzo, le alici appena pescate vengono “scapezzate” (tolta la testa e le interiora) e disposte all’interno del Terzigno a strati, testa e coda ogni strato di Alici è ricoperto di sale. Si prosegue con questa tecnica fino a ricoprire il terzino, alla fine si chiude questo contenitore con un coperchio di legno (compagno) pressato da una pietra. Alla fine del processo di maturazione all’incirca10 mesi si fa un foro sotto il Terzigno da dove, goccia a goccia cola il prezioso estratto di Alici.
Zona di Produzione: Spoltore Tipologia: Vino bianco. Esposizione: Sud - Sud/Est. Età Vigneti: 25 anni. Tipologia terreno: Argilloso, fresche e profondo, resistente anche alle siccità. Sistema di allevamento: Tendone e filare. Vendemmia: Manuale. Vinificazione: Pigiatura entro 1 ora, diraspatura totale, macerazione prefermentativa a 10° per 6 ore, sfecciatura per decantazione statica a freddo, fermentazione in acciaio e parzialmente in tonneaux di rovere francese con lieviti autoctoni a 18°. Affinamento: In acciaio inox e parzialmente in tonneaux su fecce fini.
Zona di Produzione: Spoltore Tipologia: Vino rosso. Esposizione: Sud - Sud/Est. Età Vigneti: 24 anni. Tipologia terreno: Argilloso, fresche e profondo, resistente anche alle siccità. Sistema di allevamento: Tendone e filare. Vendemmia: Manuale. Vinificazione: Pigiatura entro 1 ora, diraspatura totale, macerazioni brevi e fermentazione alcolica con lieviti autoctoni a 24°, fermentazione malolattica totale. Affinamento: In acciaio inox e parzialmente in legno.