Zona di Produzione: Spoltore Tipologia: Vino bianco. Esposizione: Sud - Sud/Est. Età Vigneti: 25 anni. Tipologia terreno: Argilloso, fresche e profondo, resistente anche alle siccità. Sistema di allevamento: Tendone e filare. Vendemmia: Manuale. Vinificazione: Pigiatura entro 1 ora, diraspatura totale, macerazione prefermentativa a 10° per 6 ore, sfecciatura per decantazione statica a freddo, fermentazione in acciaio e parzialmente in tonneaux di rovere francese con lieviti autoctoni a 18°. Affinamento: In acciaio inox e parzialmente in tonneaux su fecce fini.
Zona di Produzione: Spoltore Tipologia: Vino rosso. Esposizione: Sud - Sud/Est. Età Vigneti: 24 anni. Tipologia terreno: Argilloso, fresche e profondo, resistente anche alle siccità. Sistema di allevamento: Tendone e filare. Vendemmia: Manuale. Vinificazione: Pigiatura entro 1 ora, diraspatura totale, macerazioni brevi e fermentazione alcolica con lieviti autoctoni a 24°, fermentazione malolattica totale. Affinamento: In acciaio inox e parzialmente in legno.
Il Razza 77 è un riso di qualità nato a cavallo tra gli anni '30 e gli anni '40 del secolo scorso da un incrocio tra due varietà di riso: il Greppi e il Lady Wright.
Si deve ad un particolare incrocio con una varietà cinese. Al suo interno si trovano un elevato tenore di proteine oltre che calcio, ferro, manganese, zinco e selenio (quest'ultimo elemento combatte i radicali liberi).
Il riso integrale, caratterizzato dal colore scure, si ottiene eliminando la parte superficiale del chicco. Questo procedimento consente di ottenere un prodotto ricco di fibre, vitamine e sali minerali. La quantità di fibra, di vitamine, di amminoacidi e minerali del riso integrale è decisamente superiore a quella contenuta nel riso bianco, questo comporta numerosi benefici. Dalla migliore digeribilità al più facile assorbimento delle sostanze nutritive il riso integrale risulta adatto a chi cerca di unire sapore ed altro valore nutrizionale, il riso integrale infatti permette di preparare gustose ricette in tutte le stagioni dell'anno, dal riso con le verdure alle insalate di riso.
La fava autoctona di Carpino è considerata una vera eccellenza gastronomica del Parco del Gargano. L'Azienda Agricola Cannarozzi, situata nella parte settentrionale e non costiera del Promontorio del Gargano, nel comune di Carpino a 147 metri sul livello del mare, produce le fave autoctone di Carpino, coltivate e raccolte come un tempo. In questo territorio, la coltivazione di questo legume trova le condizioni ideali. I metodi culturali, insieme al microclima e alle caratteristiche chimico-fisiche del terreno della piana di Carpino, argillosi e calcarei, ne conferiscono caratteristiche di assoluta inconfondibilità. Questa, infatti, presenta una buccia sottile, molto friabile, con polpa dal gusto ed aroma intenso, con un elevato contenuto di sali minerali, antiossidanti, in particolare dopamina, sostanza che svolge un ruolo importantissimo sul sistema nervoso.
La fava autoctona di Carpino è considerata una vera eccellenza gastronomica del Parco del Gargano. L'Azienda Agricola Cannarozzi, situata nella parte settentrionale e non costiera del Promontorio del Gargano, nel comune di Carpino a 147 metri sul livello del mare, produce le fave autoctone di Carpino, coltivate e raccolte come un tempo. In questo territorio, la coltivazione di questo legume trova le condizioni ideali. I metodi culturali, insieme al microclima e alle caratteristiche chimico-fisiche del terreno della piana di Carpino, argillosi e calcarei, ne conferiscono caratteristiche di assoluta inconfondibilità. Questa, infatti, presenta una buccia sottile, molto friabile, con polpa dal gusto ed aroma intenso, con un elevato contenuto di sali minerali, antiossidanti, in particolare dopamina, sostanza che svolge un ruolo importantissimo sul sistema nervoso.