Pasta prodotta con due varietà di grano aventi caratteristiche diverse e complementari, il Saragolla e l'Hathor, sperimentate a lungo in azienda e coltivate in agricoltura biologica. Il Saragolla ha proteine e glutine, e da alla pasta corpo e sapore. L'Hathor è un incrocio fra Korasan e Senatore Cappelli, ed ha un profumo molto intenso. Il grano viene molito lentamente, la grana della semola è molto grossa e la resa di estrazione bassa. La semola viene trasformata in pasta presso il Pastificio Sorrentino di Gragnano con trafilatura in bronzo ed essiccazione a basse temperature in piccole celle statiche.
Pasta prodotta con due varietà di grano aventi caratteristiche diverse e complementari, il Saragolla e l'Hathor, sperimentate a lungo in azienda e coltivate in agricoltura biologica. Il Saragolla ha proteine e glutine, e da alla pasta corpo e sapore. L'Hathor è un incrocio fra Korasan e Senatore Cappelli, ed ha un profumo molto intenso. Il grano viene molito lentamente, la grana della semola è molto grossa e la resa di estrazione bassa. La semola viene trasformata in pasta presso il Pastificio Sorrentino di Gragnano con trafilatura in bronzo ed essiccazione a basse temperature in piccole celle statiche.
Pasta prodotta con due varietà di grano aventi caratteristiche diverse e complementari, il Saragolla e l'Hathor, sperimentate a lungo in azienda e coltivate in agricoltura biologica. Il Saragolla ha proteine e glutine, e da alla pasta corpo e sapore. L'Hathor è un incrocio fra Korasan e Senatore Cappelli, ed ha un profumo molto intenso. Il grano viene molito lentamente, la grana della semola è molto grossa e la resa di estrazione bassa. La semola viene trasformata in pasta presso il Pastificio Sorrentino di Gragnano con trafilatura in bronzo ed essiccazione a basse temperature in piccole celle statiche.
La fava autoctona di Carpino è considerata una vera eccellenza gastronomica del Parco del Gargano. L'Azienda Agricola Cannarozzi, situata nella parte settentrionale e non costiera del Promontorio del Gargano, nel comune di Carpino a 147 metri sul livello del mare, produce le fave autoctone di Carpino, coltivate e raccolte come un tempo. In questo territorio, la coltivazione di questo legume trova le condizioni ideali. I metodi culturali, insieme al microclima e alle caratteristiche chimico-fisiche del terreno della piana di Carpino, argillosi e calcarei, ne conferiscono caratteristiche di assoluta inconfondibilità. Questa, infatti, presenta una buccia sottile, molto friabile, con polpa dal gusto ed aroma intenso, con un elevato contenuto di sali minerali, antiossidanti, in particolare dopamina, sostanza che svolge un ruolo importantissimo sul sistema nervoso.
La fava autoctona di Carpino è considerata una vera eccellenza gastronomica del Parco del Gargano. L'Azienda Agricola Cannarozzi, situata nella parte settentrionale e non costiera del Promontorio del Gargano, nel comune di Carpino a 147 metri sul livello del mare, produce le fave autoctone di Carpino, coltivate e raccolte come un tempo. In questo territorio, la coltivazione di questo legume trova le condizioni ideali. I metodi culturali, insieme al microclima e alle caratteristiche chimico-fisiche del terreno della piana di Carpino, argillosi e calcarei, ne conferiscono caratteristiche di assoluta inconfondibilità. Questa, infatti, presenta una buccia sottile, molto friabile, con polpa dal gusto ed aroma intenso, con un elevato contenuto di sali minerali, antiossidanti, in particolare dopamina, sostanza che svolge un ruolo importantissimo sul sistema nervoso.