Zona di Produzione: Provincia di Treviso Tipologia: Prosecco Extra Dry. Terreno: Argilloso, calcareo. Altitudine: 180 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Produzione u/ha: 18.000 kg. Vendemmia: Settembre. Vinificazione: Vino base ottenuto da uve pigiate e criomacerate secondo il Metodo Gianfranco Follador®, segue un’attenta fermentazione. Spumantizzazione: La presa di spuma è ottenuta in autoclave secondo il metodo Martinotti (Charmat) con una fermentazione regolare seguita da una lunga sosta sui lieviti a 0°.
Zona di Produzione: Valdobbiadene Loc. Torri di Credazzo Tipologia: Prosecco Superiore Millesimato Extra Dry. Terreno: Argilloso, calcareo. Altitudine: 280 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Produzione u/ha: 13.500 kg. Vendemmia: Settembre. Vinificazione: Vino base ottenuto da uve pigiate e criomacerate secondo il Metodo Gianfranco Follador®, segue un’attenta fermentazione. Spumantizzazione: La presa di spuma è ottenuta in autoclave secondo il metodo Martinotti (Charmat) con una ferme
Zona di Produzione: Valdobbiadene Tipologia: Prosecco Superiore Millesimato Extra Brut. Terreno: Argilloso, calcareo. Altitudine: 280 m. s.l.m. Esposizione: Sud - Ovest. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Produzione u/ha: 13.500 kg. Vendemmia: Settembre. Vinificazione: Vino base ottenuto da uve pigiate e criomacerate secondo il Metodo Gianfranco Follador®, segue un’attenta fermentazione. Spumantizzazione: La presa di spuma è ottenuta in autoclave secondo il metodo Martinotti (Charmat) con una fermentazione regolare seguita da una lunga sosta sui lieviti a 0°.
Dosaggio: Brut Categoria: DOC Formato: Standard - 750 ml Vendemmia: 2019 Gradazione alcolica: 11.5° Spumantizzazione: Vino ottenuto dal taglio di vino glera e moscato rosa appartenenti alla stessa annata. Rifermentazione a temperatura controllata di 16-18° con l'aggiunta di lieviti selezionati in autoclave per circa 40 giorni. Uve: 84% Glera - 16% Incrocio Manzoni Moscato rosa. Zona di produzione: Regione Veneto, provincia di Treviso. Colore: Rosa scarico con perlage fine e persistente. Abbinamenti: Ottimo aperitivo e per cocktail, a tutto pasto, piatti a base di pesce e crostacei. Temperatura di servizio: 8/9° C
In realtà tutte le cose buone sono nate per sbaglio. Era il 1995 quando, esagerando nella preparazione del nostro nocino, aumentammo la percentuale di alcol, sperando che sarebbe stato pronto prima (dei famosi 6 mesi). In realtà a distanza di molti mesi era ancora troppo alcolico da bere. Con l’aiuto di un caro amico abruzzese si è cercato di correggerlo ed il risultato è stato incredibile, tanto che si è dovuto ripeterlo negli anni successivi. Naturalmente è prodotto per noi e in esclusiva da un liquorificio artigianale abruzzese, rispettando la formula e la materia prima iniziale.
L’artigianalità del prodotto si evince dalla forma del tutto irregolare di ogni singola orecchietta e dalla lenta e naturale essiccazione (più di 24 ore,mentre per la pasta industriale bastano anche 6 ore e non è facile da digerire). La nostra pasta, la medesima utilizzata da Pietro Zito nel suo ristorante, ha un lungo tempo di cottura (circa 18 minuti) a vantaggio della bontà del prodotto, resta sempre al dente, possiede un’ottima tenuta con i sughi e grande capacità di amalgamarsi con tutte le verdure. Dopo averle mangiate capirete il perché abbiamo scelto e selezionato e continuiamo a servire questo grande prodotto.
Sono prodotte per noi da un piccolissimo laboratorio. L’artigianalità di queste orecchiette si evince dalla forma del tutto irregolare di ogni singolo pezzo di pasta e dalla lenta e naturale essiccazione (più di 24 ore, mentre per una pasta industriale possono bastare anche 6 ore ma digerirla non è facile). La nostra pasta, la medesima utilizzata da Pietro Zito nel suo ristorante, ha un lungo tempo di cottura (circa 18 minuti) a vantaggio della bontà del prodotto, resta sempre al dente, possiede un’ottima tenuta con i sughi e grande capacità di amalgamarsi con tutte le verdure. Dopo averle mangiate capirete il perché abbiamo scelto e selezionato e continuiamo a servire questo grande prodotto.
La forma irregolare del tarallo è la prima evidenza dell’artigianalità del prodotto per cui realmente ognuno di essi viene legato uno per uno a mano. Il segreto della sua bontà, invece, risiede nel suo ingrediente principe, l’olio extravergine di oliva coratina. Grazie ad esso il tarallo assume una colorazione dorata dovuta al punto fumo classico dell’olio extravergine di oliva (la colorazione bianca del tarallo, al contrario, evidenzia con certezza la presenza di altri tipi di olio, non extravergine). I nostri taralli sono impastati solo con olio extravergine (quasi 300gr. per kg.di farina) e vino bianco senza alcuna aggiunta di acqua. La maggiore quantità di olio lo rende in assoluto più buono, ma sua lavorazione diventa più difficile. La bollitura del prodotto (scaldatelli) avviene ancora come si faceva una volta, ovvero attraverso l’uso di un bollitore tradizionale.