Zona diProduzione: Zona collinare di Erbusco Tipo vino: Vino Spumante rosato Brut Metodo Classico. Tipologia Terreno: Morenico. Sistema allevamento: Guyot. Età media vigneto: 10 anni. Vendemmia: Tra agosto e settembre. Vinificazione: Ottenuto dalla soffice pressatura delle uve. Il colore è ottenuto attraverso una breve macerazione sulle bucce. La vinificazione avviene in vasche di acciaio. Permanenza sui lieviti per un minimo di 25 mesi.
Zona diProduzione: Zona collinare di Erbusco Tipo vino: Vino Spumante bianco Metodo Classico. Tipologia Terreno: Morenico. Sistema allevamento: Guyot. Età media vigneto: 25 anni. Vendemmia: Tra agosto e settembre. Vinificazione: Ottenuto dalla soffice pressatura delle uve. Parte del mosto fermenta in fusti di rovere francese e matura sulle fecce di fermentazione e parte viene vinificato in acciaio. Permanenza sui lieviti per un minimo di 48 mesi.
Tipo vino: Vino Spumante bianco Metodo Classico. Tipologia Terreno: Morenico. Sistema allevamento: Guyot. Età media vigneto: 20/25 anni. Vendemmia: Tra agosto e settembre. Vinificazione: Ottenuto dalla soffice pressatura delle uve. Parte del mosto fermenta in fusti di rovere francese e matura sulle fecce di fermentazione e parte viene vinificato in acciaio. Permanenza sui lieviti per un minimo di 32 mesi.
Zona diProduzione: Erbusco Tipo vino: Vino Spumante bianco Metodo Classico. Tipologia Terreno: Morenico. Sistema allevamento: Guyot. Età media vigneto: 20/25 anni. Vendemmia: Tra agosto e settembre. Vinificazione: Ottenuto dalla soffice pressatura delle uve. La vinificazione avviene in vasche di acciaio. Permanenza sui lieviti per un minimo di 24 mesi.
Zona diProduzione: Erbusco Tipo vino: Vino Spumante bianco Metodo Classico. Tipologia Terreno: Morenico. Sistema allevamento: Guyot. Età media vigneto: 15 anni. Vendemmia: Tra agosto e settembre. Vinificazione: Ottenuto dalla soffice pressatura delle uve. La vinificazione avviene in vasche di acciaio. Permanenza sui lieviti per un minimo di 24 mesi.
Comune: Casasco. Anno impianto: vigneto Timorasso anni ‘50 - altitudine 500 mt slm. Sesto d’impianto: circa 5000 ceppi / Ha - produzione media kg. 2 per pianta. Superficie: 4.000 mq. Bottiglie prodotte: circa 3500.
Prodotto dolciario tipico della tradizione culinaria di Monte Sant’Angelo (Foggia) - Sito UNESCO del Gargano. L’ostie ripiene sono un ottimo croccante realizzato con pochi e gustosi ingredienti. Per l'ostia, solo farina 00 e acqua. Per il ripieno: Miele Millefiori, limone, mandorle pugliesi, zucchero e cannella. Si narra che questo dolce sia nato casualmente grazie alle monache del Monastero della Trinità di Santa Chiara. Le monache, mentre preparavano l’impasto per le ostie della Comunione, fecero cadere casualmente delle mandorle nell’impasto di miele caldo; per raccoglierle, utilizzarono proprio pezzi di ostie. Le mandorle si attaccarono immediatamente all’ostia, formando un unico composto. Da quel giorno, il dolce si diffuse nei vari monasteri del paese e nei pressi dei limitrofi. Rientrano a pieno titolo nei prodotti a marchio STG (Specialità tradizionale garantita). Una vera bontà!