Zona di Produzione: Zona di Monteforte d’Alpone Tipologia: Vino bianco. Altitudine: 250 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Collinari di origine vulcanica e di natura argillosa-basaltica. Raccolta: Fine settembre. Vinificazione: Vinificato in bianco, con fermentazione in serbatoi di acciaio inox a 16-18°C, per un periodo di circa 8-12 giorni.
Zona di Produzione: Brognoligo di Monteforte d’Alpone Tipologia: Vino bianco. Altitudine: 300 m. s.l.m. Esposizione: Sud-Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale. Tipologia terreno: Di origine vulcanica, ricchi di sostanze minerali. Raccolta: Metà ottobre. Vinificazione: Vinificato in bianco con fermentazione in serbatoi d’acciaio inox a 16-18°C, per un periodo di circa 10-15 giorni.
Zona di Produzione: Brognoligo di Monteforte d’Alpone Tipologia: Vino bianco. Altitudine: 300 m. s.l.m. Esposizione: Sud-Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale. Tipologia terreno: Di origine vulcanica, ricchi di sostanze minerali. Raccolta: Metà ottobre. Vinificazione: Vinificato in bianco con fermentazione in serbatoi d’acciaio inox a 16-18°C, per un periodo di circa 10-15 giorni.
Zona di Produzione: Zona Tremenalto Tipologia: Vino bianco. Altitudine: 300 m. s.l.m. Esposizione: Ovest. Sistema di allevamento: Guyot. Tipologia terreno: In prevalenza basaltica. Raccolta: A mano, nella prima decade di settembre. Vinificazione: Vinificazione e fermentazione in acciaio e conseguente assemblaggio delle due varietà. Il 50% della massa ottenuta viene affinata in legni F. Frères da 680 lt per 9 mesi circa.
Zona di Produzione: Zona Tremenalto Tipologia: Vino bianco. Altitudine: 300 m. s.l.m. Esposizione: Ovest. Sistema di allevamento: Guyot. Tipologia terreno: In prevalenza basaltica. Raccolta: A mano, nella prima decade di settembre. Vinificazione: Vinificazione e fermentazione in acciaio e conseguente assemblaggio delle due varietà. Il 50% della massa ottenuta viene affinata in legni F. Frères da 680 lt per 9 mesi circa.
Zona di Produzione: Zona Montecchia di Crosara Tipologia: Vino rosso. Altitudine: 450 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: A inizio ottobre. Vinificazione: Fermentazione con le proprie bucce per 7–10 giorni e affinamento in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata.
Zona di Produzione: Zona Montecchia di Crosara Tipologia: Vino rosso. Altitudine: 450 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: A inizio ottobre parte dell’uva viene messa ad appassire in cassette di legno. Vinificazione: La quota in appassimento viene pigiata a fine dicembre, la rimanenza subito dopo la raccolta. Dopo la diraspatura, e prima della pressatura, il mosto fermenta sulle bucce per una settimana in serbatoi di acciaio. Il vino ottenuto viene posto a terminare la fermentazione in piccole botti di legno. L’affinamento in legno varia dagli 8 ai 10 mesi.
Zona di Produzione: Zona Montecchia di Crosara Tipologia: Vino rosso. Altitudine: 450 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: Seconda metà di settembre. Manuale in apposite cassette. Vinificazione: Dopo un appassimento di 4–5 mesi in fruttaio dove l’uva disidratandosi concentra le proprie sostanze zuccherine e fenoliche, l’inverno successivo alla vendemmia l’uva viene pigiata. Il mosto che si ottiene termina la fermentazione e viene affinato in tonneau di rovere da 500 litri e botti da 25 l., per circa 30-36 mesi.
Zona di Produzione: Zona Montecchia di Crosara Tipologia: Vino dolce rosso. Altitudine: 450 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: Seconda metà di settembre, raccolta manuale in apposite cassette. Vinificazione: L’uva viene pigiata dopo un lungo appassimento di 5-6 mesi in fruttaio, dove si disidrata concentrando le proprie sostanze zuccherine e fenoliche. Il mosto che si ottiene termina la fermentazione in barrique, dove il vino rimane a contatto con i propri lieviti sino all’imbottigliamento, per un periodo di circa 10–12 mesi.
Zona di Produzione: Colle Rugate a Brognoligo di Monteforte d’Alpone Tipologia: Spumante Metodo Classico Brut. Altitudine: 250 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale. Tipologia terreno: Di origine vulcanica ricchi di sostanze minerali. Raccolta: Inizio settembre. Vinificazione: La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio. Nella primavera successiva alla vendemmia il vino viene posto in bottiglia con l’aggiunta di lieviti che innescano una seconda fermentazione. Dopo circa 24 mesi i lieviti, mediante la “ sboccatura”, fuoriescono dalla bottiglia.
Zona di Produzione: Zona collinare di Montecchio di Crosara Tipologia: Spumante Metodo Classico Brut. Altitudine: 250 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: Inizio settembre. Vinificazione: Dopo una breve macerazione di 1-2 giorni sulle bucce, la fermentazione avviene in serbatoi di acciaio. Nel marzo successivo alla vendemmia il vino viene posto in bottiglia; grazie all’azione dei lieviti, in bottiglia inizia una seconda fermentazione. Dopo circa 24 mesi i lieviti responsabili di questa seconda fermentazione, mediante la “sboccatura”, fuoriescono dalla bottiglia.
Zona di Produzione: Località Brenton (Roncà) Tipologia: Spumante Metodo Classico Pas Dosè. Altitudine: 350 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: Inizio settembre. Vinificazione: La fermentazione avviene in serbatoi di acciaio a temperatura controllata. Nella primavera successiva alla vendemmia il vino viene posto in bottiglia con l’aggiunta di lieviti. Il dégorgement avviene dopo circa 42 mesi.
Zona di Produzione: Castel del Monte Tipo vino: Vino bianco biologico. Caratteristiche terreno: Calcarea, di buona tessitura. Sistema di allevamento: Controspalliera. Densità d’impianto: 4000-5000 piante/ettaro Vinificazione: Vinificazione: Pigiatura soffice, fermentazione a basse temperature 12-15° C in acciaio, conservazione sulle fecce fini. Nessuna fermentazione malolattica. Tecnica di affinamento: In acciaio inox, con batonnage frequenti per circa 4-6 mesi.
Zona di Produzione: Castel del Monte Tipo vino: Vino bianco biologico. Caratteristiche terreno: L’ottima tessitura e la presenza di calcare attivo stimolano la biosintesi dei composti aromatici. Sistema di allevamento: A tralcio rinnovabile sui tendoni, a cordone speronato sulle controspalliere. Densità d’impianto: 2000-2200 piante/Ha per vecchi tendoni, 4500-5000/Ha per controspalliere. Vinificazione: Pigiatura soffice,fermentazione a temperatura controllata di 15°C in acciaio inox e conservazione sulle fecce fini. Fermentazione malolattica svolta in parte e in annate particolari. Tecnica di affinamento: In acciaio inox per 6-8 mesi, tramite frequenti betonnages; segue un affinamento di alcuni mesi in bottiglia.
Zona di Produzione: Pozzo Sorgente Tipo vino: Vino bianco biologico. Caratteristiche terreno: Ottimo di tessitura e dotato di modeste percentuali di calcare attivo, si presta bene per uve aromatiche. Sistema di allevamento: A tralcio rinnovabile sui tendoni, a cordone speronato sulle contro spalliere. Densità d’impianto: 2000-2200 piante/ettaro per vecchi tendoni, 4500-5000/ettaro per giovani. Vinificazione: Pigiatura soffice, fermentazione avviata a 15°C in acciaio inox e conclusa in barriques. Fermentazione malolattica svolta in parte e in annate particolari. Tecnica di affinamento: Betonnages in barriques di rovere francese per 7 mesi.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino bianco biologico e certificato vegano. Caratteristiche terreno: Medio impasto e caratterizzato da roccia calcarea. Sistema di allevamento: Spalliera. Densità d’impianto: 4500 piante/ettaro. Vinificazione: Acciaio. Tecnica di affinamento: Botte grande.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino rosato biologico. Sistema di allevamento: Controspalliera. Densità d’impianto: 4000-4500 piante/ettaro. Vinificazione: L’uva raccolta è raffreddata e subisce un’immediata pigiatura soffice, fermentazione a temperatura controllata (12-15 °C) in acciaio inox. Nessuna fermentazione malolattica. Tecnica di affinamento: Contenitori in acciaio inox per circa 4-6 mesi.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino rosato biologico. Sistema di allevamento: Controspalliera. Densità d’impianto: 4000-4500 piante/ettaro. Vinificazione: L’uva raccolta è raffreddata e subisce un’immediata pigiatura soffice, fermentazione a temperatura controllata (12-15 °C) in acciaio inox. Nessuna fermentazione malolattica. Tecnica di affinamento: Contenitori in acciaio inox per circa 4-6 mesi.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino rosso biodinamico senza solfiti aggiunti. Le uve provengono da agricoltura biologica. Vinificazione: Senza ausilio di solfiti, pigiatura soffice delle uve e rapido avvio della fermentazione alcolica con lieviti indigeni. Rimontaggi giornalieri del cappello per favorire l’estrazione dei composti polifenolici. Fino alla svinatura leggera bagnatura del cappello accompagnata da una saturazione giornaliera delle vasche con anidride carbonica alimentare. Macerazione: Post fermentativa a caldo (28-29°C) per dieci giorni. Fermentazione malolattica: Svolta in acciaio alla temperatura di 22°C con agitazione quotidiana delle fecce fini. Affinamento: In acciaio alla temperatura di 13°C per 4 mesi con regolari batonnage per evitare fenomeni ossidativi.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino rosso biologico. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Caratteristiche terreno: Poco profondo, molto permeabile con buone dotazioni di calcare e strati di pietra. Densità d’impianto: 5000 piante/ettaro. Vinificazione: Pigiatura soffice, fermentazione a temperatura controllata di 25-26°C, rimontaggi e delestages, macerazione sulle bucce di 15-18 giorni. Tecnica di affinamento: Acciaio inox con travasi periodici, a cui seguono diversi mesi di affinamento in bottiglia.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino rosso biologico. Caratteristiche terreno: Profondo e ricco di pietra calcarea che favorisce l’ottenimento di ottimi livelli di maturazione dell’uva. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità d’impianto: 4500-5000 piante/ettaro. Vinificazione: Pigiatura soffice, fermentazione a temperatura controllata di 28°C rimontaggi e delestages, macerazioni lunghe fino a 24 giorni. Fermentazione malolattica. Tecnica di affinamento: Barriques di rovere francese per almeno 14 mesi con travasi periodici. Segue un affinamento in acciaio per poi affinare diversi mesi in bottiglia.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino rosso biologico. Caratteristiche terreno: Poco profondo, ricco di scheletro e di minerali, con buona dotazione in calcare attivo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità d’impianto: 4500-5000 piante/ettaro. Vinificazione: Pigiatura soffice delle uve, fermentazione a temperatura controllata di 28°C con rimontaggi e delestages, macerazione post fermentativa a caldo fino a 24 giorni. Tecnica di affinamento: Tonneaux di rovere francese per circa 12-14 mesi.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino dolce biologico. Densità d’impianto: 4500-5000 piante/ettaro. Raccolta: Raggiunto un appassimento naturale degli acini sulla pianta, si procede alla raccolta graduale di essi. Si protrae per alcune settimane a partire dalla seconda decade di settembre. Vinificazione: La fermentazione alcolica viene avviata in acciaio, alla temperatura controllata di 20°C, per poi proseguire in barriques di rovere francese e bloccata al livello desiderato di equilibrio tra grado alcoolico e concentrazione zuccherina. Affinamento: Barriques alla temperatura di 16°C con periodici batonnage.
Tipologia: Vino bianco biologico. Tipologia terreni: Collinari di origine vulcanica e di natura tufaceo-basaltica. Vendemmia: A fine settembre. Resa: 80 q.li/Ha. Vinificazione: Fermentazione per ca. 24/30 ore sulle proprie bucce in serbatoi di acciaio inox a 16-18°C, successivo affinamento in botti di ceramica da 400 litri, per circa 8 mesi. Bottiglie prodotte: Circa 3.500.
Zona di Produzione: Castel Del Monte Tipo vino: Vino bianco biodinamico senza solfiti aggiunti. Le uve provengono da agricoltura biologica. Vinificazione: Disciplinare di produzione Demeter senza ausilio di solfiti. Pressatura lieve solo mosto fiore. Affinamento: In acciaio sur lies con periodici batonnages. Filtrazione con l’utilizzo di strati filtranti fino ad un micron.
Zona di Produzione: Castel del Monte Tipo vino: Vino rosato biologico. Sistema di allevamento: Controspalliera. Densità d’impianto: 4000-4500 piante/Ha. Vinificazione: L’uva raccolta è raffreddata e subisce un’immediata pigiatura soffice, fermentazione a temperatura controllata (12-15 °C) in acciaio inox. Nessuna fermentazione malolattica. Tecnica di affinamento: Contenitori in acciaio inox per circa 4-6 mesi.
Con l'acquisto di una bottiglia di Almagia rosato Castel del Monte Doc in omaggio un pacco di pasta Granomischio Maccheroni Pugliesi.
La Passata di Pomodoro è un prodotto disponibile nella classica bottiglia di vetro e si distingue per il suo gusto fresco, giornaliero, capace di esaltare il gusto dei piatti. Conservare in luogo fresco e asciutto. Dopo l'apertura conservare in frigorifero e consumare il prodotto entro 3/4 giorni.
Il pomodoro è il prodotto principe dell'agricoltura pugliese. I nostri pomodori, come da antica tradizione, vengono raccolti a mano, selezionati, salati ed essiccati sotto i forti raggi del sole di luglio ed agosto. Immediatamente dopo il processo di essiccazione i pomodori vengono invasati e conservati sott'olio extra vergine d'oliva. A conferire un aroma particolare, donando quindi unicità al prodotto, sono un paio di foglie di basilico fresco, precedentemente raccolto sui nostri campi e sapientemente selzionato dai nostri collaboratori.
Uno dei condimenti classici della cucina italiana: il pesto al basilico. A dare un particolare tono di freschezza al pesto è l'uso del nostro basilico, raccolto e lavorato immediatamente nei nostri laboratori. L'uso di olio extra vergine d'oliva dona al pesto un tipico sapore mediterraneo.
Per realizzare questa salsa dai tipici aromi mediterranei utilizziamo i nostri pomodori essiccati al sole. A questi uniamo il profumo del basilico e l'unicità del nostro olio extra vergine d'oliva. Può essere usata per condire la pasta così come per guarnire insalate o semplicemente spalmata su un crostino o su una fetta di pane.