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Tipologia vino: Vino rosso
Composizione terreno :25% di sabbia, 45% limo, 30% argilla.
Esposizione: Sud, sud est
Ettari vitati: 53 ha.
Vendemmia: Manuale.
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve fermentazione alcolica a temperatura controllata per venti giorni.
Età vitigno: non specificato.
Tipologia vino: Vino rosso
Composizione terreno: Calcareo con il 45% di sabbia, 35% limo, 20% argilla.
Esposizione: Sud, sud est\
Ettari vitati: 53 ha.
Vendemmia: Manuale.
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve fermentazione alcolica a temperatura controllata per venti giorni.
Tipologia vino: Vino rosso
Composizione terreno: Calcareo, argilloso, sabbioso
Esposizione: Sud-Ovest.
Ettari vitati: 52 ha.
Vendemmia: Manuale.
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve fermentazione alcolica a temperatura controllata, seguita da affinamento in vasche di acciaio.
Affinamento: Alcuni mesi in tini in silos in acciaio inox.
Tipologia vino: Vino rosso
Composizione terreno: Calcareo con il 15% di sabbia, 55% di limo, 30% argilla.
Esposizione: Sud, sud est
Ettari vitati: 53 ha.
Vendemmia: Manuale.
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve fermentazione alcolica a temperatura controllata per venti giorni.
Età vitigno: 35 anni.
Tipologia vino: Vino rosso
Composizione terreno: Calcareo con il 20% di sabbia, 50% limo, 30 argilla.
Esposizione: Sud, sud est
Ettari vitati: 53 ha.
Vendemmia: Manuale.
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve fermentazione alcolica a temperatura controllata per venti giorni.
Affinamento: In botti grandi per almeno 24 mesi
Età vitigno: 20 anni
Tipologia vino: Vino Bianco
Composizione terreno: Calcareo, argilloso, sabbioso
Esposizione: Sud-Ovest.
Ettari vitati: 52 ha.
Vendemmia: Manuale.
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve fermentazione alcolica a temperatura controllata, seguita da affinamento in vasche di acciaio.
Affinamento: Alcuni mesi in tini in silos in acciaio inox.
Era era sul finire dell'800 quando Giuseppe Cappellano, farmacista di Serralunga d’Alba con bottega a Torino, mise a punto la ricetta originale del Barolo Chinato, proponendo come “lenimento medicamentoso e antimalarico” quello che presto sarebbe diventato uno dei classici dell’enologia italiana.
Era era sul finire dell'800 quando Giuseppe Cappellano, farmacista di Serralunga d’Alba con bottega a Torino, mise a punto la ricetta originale del Barolo Chinato, proponendo come “lenimento medicamentoso e antimalarico” quello che presto sarebbe diventato uno dei classici dell’enologia italiana.