Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino bianco biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Guyot. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: A mano, in cassette. Vinificazione: I grappoli subito dopo la raccolta, vengono messi in celle frigo alla temperatura di 0 °C per 24 ore, al fine di preservare tutta la componente aromatica. Successivamente, senza essere diraspati, vengono sottoposti a pressatura soffice. Dopo una breve chiarifica pre-fermentativa, viene fatta partire la fermentazione alla temperatura di 12° – 14° C.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino bianco biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Guyot. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: A mano, in cassette. Vinificazione: I grappoli vengono rigorosamente raccolti a mano, in cassette e, subito dopo la raccolta, vengono messi in celle frigo alla temperatura di 0 °C per 24 ore, al fine di preservare tutta la componente aromatica. Successivamente, senza essere diraspati, vengono sottoposti a pressatura soffice. Dopo una breve chiarifica pre-fermentativa, viene fatta partire la fermentazione alla temperatura di 12°–14° C.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosato biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: A mano, in cassette. Vinificazione: I grappoli di uva di Troia vengono rigorosamente raccolti a mano, in cassette. Dopo pochissime ore dalla pigia- diraspatura, il mosto viene separato dalle bucce e posto in serbatoi di acciaio inox. Lì ha inizio il processo di fermentazione a 18-20° C per 10-12 giorni.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine di settembre e la prima decade di ottobre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, i grappoli sono sottoposti a diraspatura e a una leggerissima pigiatura soffice. Quindi sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 20/24 °. A malolattica terminata, il vino è travasato in grossi tini di rovere da 20 hl, per 14 mesi. Il vino viene imbottigliato e lasciato affinare per almeno 3 mesi, prima dell’immissione in commercio.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine di agosto e la prima decade di settembre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, i grappoli sono sottoposti a diraspatura e a una leggerissima pigiatura soffice. Quindi sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 20 °. A malolattica terminata, il vino è travasato in grossi tini di rovere da 20 hl, per 10 mesi. Infine, senza alcuna chiarifica, il vino viene imbottigliato e lasciato affinare per almeno 3 mesi, prima dell’immissione in commercio.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine di settembre e la prima decade di ottobre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, sono sottoposti a diraspatura ed ad una leggerissima pigiatura soffice. Quindi, sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 22 °. A malolattica terminata, il vino viene travasato in grosse anfore di terracotta, per 8 mesi. Infine, senza alcuna chiarifica, il vino viene imbottigliato e lasciato affinare per almeno 3 mesi, prima dell’immissione in commercio.
Terra rossa Ricca di ossidi di ferro che le conferiscono quel colore rosso ruggine/brunito. E’ mediamente poco profonda e giace su banchi di pietra calcarea. Il Primitivo di Manduria FELLINE, che si vendemmia generalmente la prima settimana di settembre, fa un breve affinamento in barrique francesi e mostra le caratteristiche più tradizionali e tipiche di questa varietà: note di ciliegia matura, frutta a bacca rossa, equilibrio e bevibilità con tannini morbidi e dolci.
Terra nera Ha origine alluvionale ed è costituita da veri e propri depositi di terreno scuro formatisi col degradamento di materiale organico (antiche foreste) ed erosione di rocce. Terreni talvolta paludosi e profondi, molto fertili e produttivi. Nella terra nera si vendemmia a metà/fine settembre, ottenendo un Primitivo molto speziato, con note di pepe nero, rabarbaro e liquirizia e una struttura tannica fitta e persistente. L’affinamento in barrique francesi e americane esalta le note mentolate e balsamiche di questo Cru.
Terra bianca E’ composta dal disgregarsi di banchi di calcare affioranti. La composizione tufaceo-pietrosa del terreno consente il veloce drenaggio delle piogge ma anche il mantenimento di una buona umidità radicale poiché la porosità del pietrame sottostante “cattura” l’acqua piovana. Qui il Primitivo (generalmente vendemmiato verso la metà di settembre) esalta la sua fruttuosità, con note di amarena, vaniglia e frutta a bacca rossa. Un breve affinamento in tonneaux di rovere ne esalta eleganza e voluttuosità.
Zona di Produzione: Costa ionica del Comprensorio di Manduria (TA)
Sabbia Sono ormai rarissimi i vigneti di primitivo ancora esistenti a ridosso delle dune, sfuggiti alla corsa dell’edilizia vacanziera. Si tratta di testimonianze di una viticultura antica e unica, a bassissime rese per pianta, dove si vedono ancora ceppi propagati su piede franco. La vendemmia del Dunico (Unico nelle Dune) - è assai precoce e avviene di solito nell’ultima settimana di agosto. Il Primitivo qui è potente, concentrato e, dopo un opportuno affinamento in barrique francesi, si esprime con un lungo susseguirsi di note complesse.
Zona di Produzione: Nell’agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine agosto e prima decade di settembre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, i grappoli sono sottoposti a diraspatura e a una leggerissima pigiatura soffice. Quindi sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 20/24°. A malolattica terminata, il vino subisce un breve pas-saggio in tonneaux di legno per circa 3 mesi.
“Birra doppio malto” in stile “Tripel” dal colore oro caratterizzata da esteri fruttati che riportano alle note della macchia mediterranea, prodotta con acqua, malto d’orzo e di frumento, miele di timo artigianale, zucchero candito, luppolo e lievito.
Il suo corpo è medio e ha retrogusto finale moderatamente amarognolo che bilanciano le note dolci e speziate del miele di timo del Salento.
È una birra forte nonostante l’iniziale impressione sia di innocenza e leggerezza; l’abbinamento ideale è su carni grasse e succulente ed emoziona in abbinamento a formaggi stagionati e strutturati; perfetta anche su dolci secchi come crostate alla frutta o torta pasticcera.
“Birra” in stile “extra special bitter” dal colore rosso ambrato, con schiuma ampia e persistente prodotta con malto d’orzo, acqua, luppolo e lievito; una “ale” espressione di un bilanciamento perfetto dei malti speciali che la caratterizzano con aromi di frutta secca, caramella al mou e toffee, e l’impiego misurato ma intenso di luppoli dalle note erbacee e agrumate. In bocca è secca, il corpo è di media struttura, scorre piacevolmente e lascia un caratteristico amaro da luppolo.
È ideale per accompagnare taglieri di salumi e formaggi di media maturazione.
Ottima anche in abbinamento a primi piatti della tradizione culinaria mediterranea, arrosti di carni rosse e su verdure grigliate o “di campagna”.
Si ispira alle dissetanti e rinfrescanti “biére blanche”, dal colore paglierino ed opalescente con schiuma molto ampia e bianca, prodotta con malto d’orzo e di frumento, avena, acqua, luppolo, spezie e lievito. L’olfatto mette in evidenza le note di cereale, di frutta matura e la naturale speziatura, equilibrata e delicata.
In bocca è fresca, la carbonazione è sostenuta e il corpo è leggero accompagnato da una delicata nota acidula che la rende particolarmente beverina, soprattutto nella stagione estiva.
Perfetta come aperitivo, ottima per esaltare piatti a base di pesce, soprattutto crudo, o delicati risotti, in grado di affiancare portate di carni bianche e per accompagnare formaggi freschi ed erborinati.
“Birra doppio malto” in stile “coffee stout” dal color ebano scuro e dal corpo leggero e vellutato.
L’aroma e il gusto, fragranti e delicati, sono conferiti dal caffè “Selezione Barocco”, 100% varietà arabica della torrefazione leccese “Quarta Caffè”, ingrediente principe di questa birra prodotta con acqua, malti d’orzo chiari e scuri, avena, caffè, luppolo, lievito e zucchero.
Gustosa dal corpo moderato ideale da sorseggiare da soli o in compagnia, ottima in abbinamento con frutti di mare, pietanze affumicate di ogni genere e arrosti di carni rosse, di facile beva anche su dessert al cioccolato e frutta secca.