Le nostre cipolle borettane, un classico della tradizione gastronomica italiana, hanno un gusto gradevolmente intenso; le conserviamo in agrodolce, senza aggiunta di olio.
Selezioniamo solo le migliori cime di rapa, che tagliamo manualmente e con delicatezza, per poi metterle in vaso in olio d’oliva, con qualche sottile spicchio di cipolla e un poco di peperoncino. Una ricetta originale, un prodotto unico che racchiude la freschezza e il sapore degli ortaggi appena raccolti.
Le Fette di Melanzane, hanno la caratteristica di essere raccolti e messi in vaso nel tempo di una giornata. La lavorazione è per lo più manuale. Nel caso dei Filetti di Melanzana, gusto e profumo sono enfatizzati dalle foglie di menta presenti nel vasetto. Le Fette di Melanzane sono tagliate a misura di vasetto e profumate con menta e un solo spicchio d’aglio, posizionato in cima per essere eliminato facilmente. Pezzetti di peperoncino conferiscono colore e sapore. A caratterizzare il prodotto è la disposizione delle fette, sovrapposte in modo ordinato.
Nella Giardiniera della Nonna si trovano sedano, cavolfiore, pomodoro verde, peperone rosso, verde e giallo, finocchi, carote e cipolle tagliati manualmente. In questo prodotto la scelta di escludere la lavorazione meccanica è determinata dalla volontà di preservare il succo e il sapore delle verdure. Il misto “cubettato” di ortaggi viene prima acidificato e poi messo in vaso. La Giardiniera della Nonna è sott’olio d’oliva, la Giardiniera la Leggera è in agrodolce.
La fava autoctona di Carpino è considerata una vera eccellenza gastronomica del Parco del Gargano. L'Azienda Agricola Cannarozzi, situata nella parte settentrionale e non costiera del Promontorio del Gargano, nel comune di Carpino a 147 metri sul livello del mare, produce le fave autoctone di Carpino, coltivate e raccolte come un tempo. In questo territorio, la coltivazione di questo legume trova le condizioni ideali. I metodi culturali, insieme al microclima e alle caratteristiche chimico-fisiche del terreno della piana di Carpino, argillosi e calcarei, ne conferiscono caratteristiche di assoluta inconfondibilità. Questa, infatti, presenta una buccia sottile, molto friabile, con polpa dal gusto ed aroma intenso, con un elevato contenuto di sali minerali, antiossidanti, in particolare dopamina, sostanza che svolge un ruolo importantissimo sul sistema nervoso.
La fava autoctona di Carpino è considerata una vera eccellenza gastronomica del Parco del Gargano. L'Azienda Agricola Cannarozzi, situata nella parte settentrionale e non costiera del Promontorio del Gargano, nel comune di Carpino a 147 metri sul livello del mare, produce le fave autoctone di Carpino, coltivate e raccolte come un tempo. In questo territorio, la coltivazione di questo legume trova le condizioni ideali. I metodi culturali, insieme al microclima e alle caratteristiche chimico-fisiche del terreno della piana di Carpino, argillosi e calcarei, ne conferiscono caratteristiche di assoluta inconfondibilità. Questa, infatti, presenta una buccia sottile, molto friabile, con polpa dal gusto ed aroma intenso, con un elevato contenuto di sali minerali, antiossidanti, in particolare dopamina, sostanza che svolge un ruolo importantissimo sul sistema nervoso.