Zona di Produzione: Vitigni differenti Tipo vino: Vino rosso biologico. Tipologia Terreno: Calcare, tufo blu. Età delle vigne: 10 anni. Sistema allevamento: Guyot. Altitudine: Sud. 480 m. s.l.m. Ceppi per ettaro: 5.500. Vendemmia: Manuale, nell'ultima decade di settembre/prima decade di ottobre. Vinificazione: Fermentazione naturale con rimontaggi manuali. Filtrazione e chiarifica assenti. Lieviti autoctoni. Affinamento: 24 mesi in botti grandi di rovere e 2 in bottiglia. Bottiglie per anno: 4.500.
Zona di Produzione: Vigna Pirochetta Tipo vino: Vino rosso biologico. Tipologia Terreno: Calcare, tufo blu, argilla. Età delle vigne: 60 anni. Sistema allevamento: Guyot. Altitudine: Sud/Sud-Est. 480 m. s.l.m. Ceppi per ettaro: 5.500. Vendemmia: Manuale, nella seconda decade di settembre. Vinificazione: Fermentazione naturale con rimontaggi manuali. Filtrazione e chiarifica assenti. Lieviti autoctoni. Affinamento: 18 mesi in acciaio e 2 in bottiglia. Bottiglie per anno: 6.000. Potenzialità di invecchiamento: 10/12 anni.
Era era sul finire dell'800 quando Giuseppe Cappellano, farmacista di Serralunga d’Alba con bottega a Torino, mise a punto la ricetta originale del Barolo Chinato, proponendo come “lenimento medicamentoso e antimalarico” quello che presto sarebbe diventato uno dei classici dell’enologia italiana.
Era era sul finire dell'800 quando Giuseppe Cappellano, farmacista di Serralunga d’Alba con bottega a Torino, mise a punto la ricetta originale del Barolo Chinato, proponendo come “lenimento medicamentoso e antimalarico” quello che presto sarebbe diventato uno dei classici dell’enologia italiana.
Materia prima: vinacce rosse piemontesi, rametti di ruta Metodo di distillazione: alambicco a bagnomaria alla piemontese Invecchiamento: minimo tre mesi in bottiglia prima dell'etichettatura
Esame organolettico: Colore: verde Profumo: netti sentori di Ruta. Sapore: grappa robusta, lieve nota amaricante, lunga persistenza sul palato.
Materia prima: vinaccia di Dolcetto d'Ovada Metodo di distillazione: alambicco a bagnomaria alla piemontese Invecchiamento: 9 anni in carati d'acacia
Esame organolettico: Colore: Paglierino carico/ Ambrato Profumo: intenso, ampio, con note complesse di spezie e fiori Sapore: pieno carattere e razza, le sensazioni retro-olfattive rimandano alla complessità percepita al naso, lunghissima persistenza.
La quint'essenza della tradizione regionale per vinaccia utilizzata, tipo di botte, durata dell'invecchiamento e gradazione. Racchiude in sè tutta la passione, la dedizione e l'amore che i distillatori Gualco hanno ereditato dalla ricca tradizione locale facendone tesoro e portando la distillazione a livelli di arte raffinata.