Tipo di terreno: Marne prevalenti e arenarie appartenenti alla formazione flyschoide di età eocenica caratteristiche della zona collinare con esposizione sud-ovest, nord-est.
Si abbina con primi tartufati, con grande varietà di piatti di pesce, soprattutto al forno e salsato, ma arriva poter sposare anche carni bianche. Splendido il ricordo di un suo incontro con un cuscinetto di salmone fresco ripieno di parmigiano e carciofi.
Sistema di allevamento: Spalliera bassa potatura Guyot.
Ettari: 2 ha.
Resa per ettaro: 7.500 kg/ha - 1,5 kg per pianta.
Vendemmia: Manuale, fine settembre.
Vinificazione: Pigiodiraspatura e raffreddamento del pigiato. Il mosto viene condotto direttamente in pressa e per sgrondo senza alcuna pressione viene spillato e posto in vaso vinario in acciaio a temperatura controllata. Il mosto viene chiarificato a bassa temperatura, dopo la chiarifica viene travasato, dando inizio alla fermentazione alcolica. Terminata la fase fermentativa si procede al travaso e si continua la fase evolutiva del vino su fecce fini.