Ottenuto con selezionatissime uve Chardonnay raccolte a metà settembre nel vigneto di Maso Pianizza.
Durata della maturazione
Decennale, sui lieviti selezionati in proprie colture.
Zona di produzione
Maso Pianizza, vigneto di proprieta' nel comune di Trentoa 500-600 metri esposto a Sud-Ovest.
Gradazione alcolica
12,5% vol.
Prima annata di produzione
1972
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Esame visivo
Paglierino brillante con riflessi dorati.
Olfattivo
Bouquet etereo di rara intensita' e fragranza, nel quale il fruttato di origine varietale e i sentori di miele abbinati ad una leggera nota di vaniglia e di cioccolato bianco sono in perfetta armonia.
Gustativo
Elegante ed armonico, di corpo vellutato e composito con fragranze di vaniglia, miele di acacia, fieno maturo che ben si accostano a note floreali; tutte componenti che conferiscono un impatto nobile e di notevole persistenza.
Terra rossa Ricca di ossidi di ferro che le conferiscono quel colore rosso ruggine/brunito. E’ mediamente poco profonda e giace su banchi di pietra calcarea. Il Primitivo di Manduria FELLINE, che si vendemmia generalmente la prima settimana di settembre, fa un breve affinamento in barrique francesi e mostra le caratteristiche più tradizionali e tipiche di questa varietà: note di ciliegia matura, frutta a bacca rossa, equilibrio e bevibilità con tannini morbidi e dolci.
Terra nera Ha origine alluvionale ed è costituita da veri e propri depositi di terreno scuro formatisi col degradamento di materiale organico (antiche foreste) ed erosione di rocce. Terreni talvolta paludosi e profondi, molto fertili e produttivi. Nella terra nera si vendemmia a metà/fine settembre, ottenendo un Primitivo molto speziato, con note di pepe nero, rabarbaro e liquirizia e una struttura tannica fitta e persistente. L’affinamento in barrique francesi e americane esalta le note mentolate e balsamiche di questo Cru.
Terra bianca E’ composta dal disgregarsi di banchi di calcare affioranti. La composizione tufaceo-pietrosa del terreno consente il veloce drenaggio delle piogge ma anche il mantenimento di una buona umidità radicale poiché la porosità del pietrame sottostante “cattura” l’acqua piovana. Qui il Primitivo (generalmente vendemmiato verso la metà di settembre) esalta la sua fruttuosità, con note di amarena, vaniglia e frutta a bacca rossa. Un breve affinamento in tonneaux di rovere ne esalta eleganza e voluttuosità.
Zona di Produzione: Costa ionica del Comprensorio di Manduria (TA)
Sabbia Sono ormai rarissimi i vigneti di primitivo ancora esistenti a ridosso delle dune, sfuggiti alla corsa dell’edilizia vacanziera. Si tratta di testimonianze di una viticultura antica e unica, a bassissime rese per pianta, dove si vedono ancora ceppi propagati su piede franco. La vendemmia del Dunico (Unico nelle Dune) - è assai precoce e avviene di solito nell’ultima settimana di agosto. Il Primitivo qui è potente, concentrato e, dopo un opportuno affinamento in barrique francesi, si esprime con un lungo susseguirsi di note complesse.