Zona di Produzione: Fraz. Annunziata Castagnole Lanze (Asti) Tipologia Terreno: Argilloso - calcareo. Sistema allevamento: Guyot. Altitudine: 300 m. s.l.m. Resa per ettaro: 80 q.li Vendemmia: Metà settembre, manuale. Vinificazione: L'uva viene pigiata e messa a fermentare a temperatura controllata con una macerazione di circa 8 giorni. Al termine della fermentazione il vino viene lasciato illimpidire per decantazione statica fino alla fine dell’inverno. Maturazione: Vasche di acciaio fino alla fine dell’estate, quando verrà imbottigliato. 6 mesi di affinamento in bottiglia.
Zona di Produzione: Fraz. Annunziata Castagnole Lanze (Asti) Tipo vino: Vino rosso. Tipologia Terreno: Argilloso - calcareo. Sistema allevamento: Guyot. Altitudine: 300 m. s.l.m. Resa per ettaro: 80 q.li Vendemmia: Fine settembre, manuale. Vinificazione: L'uva viene pigiata e messa a fermentare a temperatura controllata di circa 18° C con una macerazione di circa 2/3 giorni con frequenti rimontaggi. Successivamente il grignolino viene svinato e la fermentazione viene conclusa “in bianco”, cioè senza le bucce e i vinaccioli, mantenendo sempre una temperatura di 18° C. Al termine della fermentazione il vino viene lasciato illimpidire per decantazione statica fino alla fine dell’inverno. Maturazione: Vasche di acciaio fino alla primavera, quando verrà imbottigliato. 1 mese di affinamento in bottiglia.
Zona di Produzione: Fraz. Annunziata Castagnole Lanze (Asti) Tipo vino: Vino dolce bianco. Tipologia Terreno: Argilloso - calcareo. Sistema allevamento: Guyot. Altitudine: 300 m. s.l.m. Resa per ettaro: 80 q.li. Vendemmia: Inizio settembre, manuale. Vinificazione: Le uve vengono pressate delicatamente; il mosto fiore che si ottiene viene elaborato con il metodo Martinotti in autoclave, dove riposerà sui suoi lieviti per almeno 6 mesi. Successivamente il vino viene filtrato ed imbottigliato.
Zona di Produzione: Fraz. Annunziata Castagnole Lanze (Asti) Tipo vino: Vino dolce bianco. Tipologia Terreno: Argilloso - calcareo. Sistema allevamento: Guyot. Altitudine: 300 m. s.l.m. Resa per ettaro: 90 q.li. Vendemmia: Inizio settembre, manuale. Vinificazione: Le uve vengono pressate delicatamente e il mosto fiore così ottenuto viene conservato in vasche frigorifere ( -1,5 °C e 0 ° alcool) fino al momento dell’elaborazione in autoclave. La presa di spuma avviene a temperatura controllata e con l’ausilio di lieviti selezionati fino al raggiungimento di 5 ° alcool. Successivamente il vino viene filtrato ed imbottigliato.
Zona di Produzione: Vigneti Col San Martino Tipologia: Prosecco Superiore Brut. Tipologia terreno: Marnee giallo-azzurognole accompagnate da arenarie cineree e cerule. Altitudine: 200-400 m. s.l.m. Esposizione: Sud/Sud-Est. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Tecnologia adottata: Vinificazione in bianco, spremitura soffice e fermentazione in purezza a temperatura controllata. Presa di spuma e fermentazione naturale in autoclave per circa 60 giorni a 13 - 14°C.
Zona di Produzione: Vigneti Col San Martino e PIeve di Soligo Tipologia: Prosecco Superiore Extra Dry. Tipologia terreno: Marnee giallo-azzurognole accompagnate da arenarie cineree e cerule. Altitudine: 200-400 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Sylvoz. ecnologia adottata: Vinificazione in bianco, spremitura soffice e fermentazione in purezza a temperatura controllata. Presa di spuma e fermentazione naturale in autoclave per circa 40 giorni a 13° - 14°C.
Zona di Produzione: Zona del Piave Tipologia: Vino Spumante, Gran Cuvée Rosé Brut. Tipologia terreno: Argilloso. Altitudine: 200 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Sylvoz. Tecnologia adottata: Breve macerazione pellicolare, vinificazione in bianco con spremitura soffice e fermentazione in purezza a temperatura controllata. Presa di spuma e fermentazione naturale in autoclave per circa 60 giorni a 13 - 14°C.
Zona di Produzione: Col San Martino Tipologia: Vino Spumante Superiore Extra Dr Millesimato. Tipologia terreno: Argilloso. Altitudine: 230 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Provenienza vigneto: Farra di Soligo. Tecnologia adottata: Macerazione pellicolare, spremitura soffice. Il mosto ottenuto viene posto direttamente in autoclave per circa 50 giorni; staziona successivamente sui propri lieviti per altri 120 giorni.
Zona di Produzione: Col San Martino Tipologia: Prosecco Superiore Dry Millesimato. Tipologia terreno: Argilloso. Altitudine: 300 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Tecnologia adottata: Vinificazione in bianco, spremitura soffice e fermentazione in purezza a temperatura controllata. Presa di spuma e fermentazione naturale in autoclave per circa 60 giorni a 13 - 14°C.
Zona di Produzione: Col San Martino Tipologia: Prosecco Superiore Brut. Tipologia terreno: Argilloso. Altitudine: 230 m. s.l.m. Esposizione: Sud. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Provenienza vigneto: Farra di Soligo. Tecnologia adottata: Macerazione pellicolare, spremitura soffice. Il mosto ottenuto viene posto direttamente in autoclave per circa 50 giorni; staziona successivamente sui propri lieviti per altri 120 giorni.
Zona di Produzione: Località Ventolaio Tipologia: Vino rosso. Tipologia terreno: Di origine eocenica, ricco di galestro, che assicura un ottimo drenaggio. Altitudine: 400 m. s.l.m. Esposizione: Sud/Sud-Est. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Vinificazione: In vasche d’acciaio con controllo della temperatura di fermentazione. Macerazione sulle bucce per 15/20 giorni. Invecchiamento: 12 mesi in botti grandi da 30 hl e 15 hl. Affinamento in bottiglia: Minimo 4 mesi.
Zona di Produzione: Vigneti di Col San Martino Tipologia: Prosecco Superiore Brut Millesimato. Tipologia terreno: Marnee giallo-azzurognole accompagnate da arenarie cineree e cerule. Altitudine: 200-400 m. s.l.m. Esposizione: Sud/Sud-Est. Sistema di allevamento: Doppio capovolto. Tecnologia adottata: Macerazione pellicolare, spremitura soffice e fermentazione in purezza a temperatura controllata; presa di spuma e fermentazione naturale in autoclave per circa 60 giorni a 12°C. Successivamente rimane sui propri lieviti per ulteriori 120 giorni circa.