Terra rossa Ricca di ossidi di ferro che le conferiscono quel colore rosso ruggine/brunito. E’ mediamente poco profonda e giace su banchi di pietra calcarea. Il Primitivo di Manduria FELLINE, che si vendemmia generalmente la prima settimana di settembre, fa un breve affinamento in barrique francesi e mostra le caratteristiche più tradizionali e tipiche di questa varietà: note di ciliegia matura, frutta a bacca rossa, equilibrio e bevibilità con tannini morbidi e dolci.
Terra bianca E’ composta dal disgregarsi di banchi di calcare affioranti. La composizione tufaceo-pietrosa del terreno consente il veloce drenaggio delle piogge ma anche il mantenimento di una buona umidità radicale poiché la porosità del pietrame sottostante “cattura” l’acqua piovana. Qui il Primitivo (generalmente vendemmiato verso la metà di settembre) esalta la sua fruttuosità, con note di amarena, vaniglia e frutta a bacca rossa. Un breve affinamento in tonneaux di rovere ne esalta eleganza e voluttuosità.
Composizione terreno: Argilla calcare, marne calcarea e arenacea.
Altitudine: 300-700 m. s.l.m.
Esposizione: Nord-Sud.
Età vigneto: 15 anni.
Sistema di allevamento: Cordone speronato.
Ettari vitati: 17 ha.
Resa per ettaro: 5.500 Kg/ha.
Vendemmia: Primi di settembre per il Pinot Nero e metà ottobre per il Merlot e il Sangiovese.
Vinificazione: Tutte e tre le varietà fermentano separatamente per un periodo di circa 20 giorni ad una temperatura controllata inferiore a 25 °C.
Affinamento: L’80% del prodotto in barriques usate per 16 mesi, mentre il restante 20% in barriques nuove di rovere per lo stesso tempo. Ulteriori 6 mesi di affinamento in bottiglia.