Con una composizione di: primitivo 50% negramaro 50%.
La serie delle etichette colorate mette insieme due varietà di vitigni, due mondi. Combinando tradizione e innovazione il risultato è un blend già piacevole da bere giovane pur dimostrando una buona capacità di evoluzione nel tempo.
La serie delle etichette colorate mette insieme due varietà di vitigni, due mondi. Combinando tradizione e innovazione il risultato è un blend già piacevole da bere giovane pur dimostrando una buona capacità di evoluzione nel tempo.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine di settembre e la prima decade di ottobre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, i grappoli sono sottoposti a diraspatura e a una leggerissima pigiatura soffice. Quindi sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 20/24 °. A malolattica terminata, il vino è travasato in grossi tini di rovere da 20 hl, per 14 mesi. Il vino viene imbottigliato e lasciato affinare per almeno 3 mesi, prima dell’immissione in commercio.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine di agosto e la prima decade di settembre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, i grappoli sono sottoposti a diraspatura e a una leggerissima pigiatura soffice. Quindi sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 20 °. A malolattica terminata, il vino è travasato in grossi tini di rovere da 20 hl, per 10 mesi. Infine, senza alcuna chiarifica, il vino viene imbottigliato e lasciato affinare per almeno 3 mesi, prima dell’immissione in commercio.
Zona di Produzione: Agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine di settembre e la prima decade di ottobre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, sono sottoposti a diraspatura ed ad una leggerissima pigiatura soffice. Quindi, sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 22 °. A malolattica terminata, il vino viene travasato in grosse anfore di terracotta, per 8 mesi. Infine, senza alcuna chiarifica, il vino viene imbottigliato e lasciato affinare per almeno 3 mesi, prima dell’immissione in commercio.
Zona di produzione: Manduria (TA). Sistema di allevamento: Alberello. Terreno: Terra rossa. Vigneti: Vecchie viti ad alberello che hanno superato i 75 anni di età, radicati su terra rossa. Coltivazione biodinamica. Resa per ettaro: 35 q.li Vinificazione: Fermentazione con lieviti indigeni e macerazione sulle bucce in piccoli tini di acciaio con frequenti follature manuali, poi pressatura soffice con torchio manuale. Affinamento: 12 mesi in botte di Allier, 18 mesi in bottiglia. Filosofia produttiva: Artigianali, Lieviti indigeni, Vignaioli Indipendenti.
La Signora è la storia di un vigneto selezionato da un contadino oltre 50 anni fa. L'eleganza ed i tannini fini uniti ad una potenza espressiva, indicano una lunga capacità di invecchiamento
Zona di Produzione: Nell’agro di Cerignola (Fg) Tipo vino: Vino rosso biologico. Composizione terreno: Prevalentemente calcareo. Sistema di allevamento: Cordone speronato. Densità di impianto: 5.000 piante per ettaro. Vendemmia: Fine agosto e prima decade di settembre. Vinificazione: Dopo una cernita attenta dell’uva, i grappoli sono sottoposti a diraspatura e a una leggerissima pigiatura soffice. Quindi sono vinificati tradizionalmente, per 20 giorni a 20/24°. A malolattica terminata, il vino subisce un breve pas-saggio in tonneaux di legno per circa 3 mesi.
Primitivo in purezza, è un vino dalla spiccata persolità, un vero puledro di razza. "Mondo Nuovo" dell'azienda Morella è ottenuto da vigne di oltre 60 anni, impiantate su terreno tufaceo. Prende il nome dalla contrada di origine, un piccolo appezzamento di un ettaro e mezzo. Prodotto in un numero limitato di bottiglie e quindi bisogna fare attenzione a non perderlo.