Zona di Produzione: Zona Montecchia di Crosara Tipologia: Vino rosso. Altitudine: 450 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: A inizio ottobre. Vinificazione: Fermentazione con le proprie bucce per 7–10 giorni e affinamento in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata.
Zona di Produzione: Zona Montecchia di Crosara Tipologia: Vino rosso. Altitudine: 450 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: A inizio ottobre parte dell’uva viene messa ad appassire in cassette di legno. Vinificazione: La quota in appassimento viene pigiata a fine dicembre, la rimanenza subito dopo la raccolta. Dopo la diraspatura, e prima della pressatura, il mosto fermenta sulle bucce per una settimana in serbatoi di acciaio. Il vino ottenuto viene posto a terminare la fermentazione in piccole botti di legno. L’affinamento in legno varia dagli 8 ai 10 mesi.
Zona di Produzione: Zona Montecchia di Crosara Tipologia: Vino rosso. Altitudine: 450 m. s.l.m. Esposizione: Est. Sistema di allevamento: Pergola monolaterale – Guyot. Tipologia terreno: Ricco di scheletro e prevalentemente calcareo. Raccolta: Seconda metà di settembre. Manuale in apposite cassette. Vinificazione: Dopo un appassimento di 4–5 mesi in fruttaio dove l’uva disidratandosi concentra le proprie sostanze zuccherine e fenoliche, l’inverno successivo alla vendemmia l’uva viene pigiata. Il mosto che si ottiene termina la fermentazione e viene affinato in tonneau di rovere da 500 litri e botti da 25 l., per circa 30-36 mesi.
Zona di Produzione: Vasto/Monteodorisio/Casalbordino Tipologia: Vino rosso biologico. Esposizione: Sud/Est/Sud - Est/Sud - Ovest Altitudine: 190 m s.l.m./200 m s.l.m /30 m s.l.m Sistema di allevamento: Filare a cordone speronato. Produzione media per ettaro: 120 q.li. Vendemmia: Manuale. Vinificazione: In rosso a temperatura controllata 25 °C. Durata: Macerazione con le bucce per minimo 15 giorni. Affinamento: 6 mesi in botte di rovere.
Zona di Produzione: Monteodorisio Tipologia: Vino rosso biologico. Esposizione: Est/Sud Altitudine: 190 m s.l.m. Sistema di allevamento: Filare a cordone speronato. Produzione media per ettaro: 100 q.li. Vendemmia: Manuale. Vinificazione: In rosso a temperatura controllata 25 °C. Durata: Macerazione con le bucce per minimo 15 giorni. Affinamento: 12 mesi in tonneaux di rovere.
Tipologia: Vino rosso biologico. Esposizione: Sud - Est. Altitudine: 250 m s.l.m. Tipologia Terreno: Argilloso con lieve presenza di ciottoli. Sistema di allevamento: Spalliera a cordone speronato. Produzione media per ettaro: 60 q.li. Vendemmia: Manuale, fine ottobre. Vinificazione: Macerazione con le bucce per 25 giorni con 4 delestage. Affinamento: Doppia barrique 8 più 8 (8 mesi in barrique nuova e 8 mesi in barrique nuova). Longevità della bottiglia: 10 anni dalla commercializzazione.
Zona di Produzione: Monteodorisio Tipologia: Vino rosso biologico. Esposizione: Est/Sud Altitudine: 190 m s.l.m. Sistema di allevamento: Filare a cordone speronato. Produzione media per ettaro: 100 q.li. Vendemmia: Manuale. Vinificazione: In rosso a temperatura controllata 25 °C. Durata: Macerazione con le bucce per minimo 15 giorni. Affinamento: 12 mesi in tonneaux di rovere.
Area di produzione Contrada Monte Serra, territorio del Comune di Viagrande (CT), sul versante sud-est dell’Etna, sulle pendici del cono eruttivo spento Monte Serra.
Suolo Sabbioso, vulcanico, ricco di minerali, a reazione subacida (pH 6,3).
Densità d’impianto Da 9.000 a 10.000 ceppi per ettaro.
Area di produzione Contrada Monte Serra, territorio del Comune di Viagrande (CT), sul versante sud-est dell’Etna, sulle pendici del cono eruttivo spento Monte Serra.
Suolo Sabbioso, vulcanico, ricco di minerali, a reazione subacida (pH 6,3).
Densità d’impianto Da 9.000 a 10.000 ceppi per ettaro.
Area di produzione Contrada Cavaliere, versante sud-ovest dell’Etna, territorio del Comune di Santa Maria di Licodia (CT). Contrada particolarmente vocata per l’elevata altitudine e l’abbondante luminosità.
Terreno Vulcanico sabbioso, ricco di scheletro e di minerali, a reazione sub-acida.